12 ottobre, 2006

Promemoria - Il 12 ottobre 1492 Cristoforo Colombo scopre l’America.


La partenza avvenne il 3 agosto 1492 da Palos. Dopo uno scalo nelle Canarie per rifornimenti, le tre navi ripresero il largo il 6 settembre. Spinte dagli alisei, le caravelle navigarono per un mese senza che i marinai riuscissero a scorgere alcuna terra. Il 7 ottobre Colombo decise di virare verso sud-ovest, avendo visto alcuni uccelli dirigersi verso quella direzione. Finalmente alle due del 12 ottobre Rodrigo de Triana, a bordo della Pinta, avvistò la terra. All'alba Colombo sbarcò su un'isola, chiamata Guanahani dagli indigeni, che battezzò San Salvador.
L'esplorazione dell'isola non diede i risultati sperati, in quanto Colombo non trovò le ricchezze descritte da Marco Polo.
Colombo prende possesso del Nuovo Mondo
Ripreso il mare, Colombo esplorò la costa nord-orientale di Cuba. La sera del 27 ottobre 1492, le caravelle di Colombo arrivano alla fonda di Cayo Bariay a Cuba, nell'attuale provincia di Holguin, il giorno successivo invia il suo ammiraglio ad esplorare la terraferma, nel diario di bordo di domenica 28 ottobre 1492 troviamo scritto: "Es la isla mas hermosa que ojos humanos hayan visto". Successivamente esplora quella settentrionale di Haiti, raggiunta il 5 dicembre e chiamata Hispaniola. Qui la Santa Maria urtò uno scoglio e dovette essere abbandonata. Colombo fece costruire un forte, La Navidad, dove lasciò parte dell'equipaggio.
Il 2 gennaio 1493 Colombo riprese la rotta verso l'Europa. Dopo che una tempesta lo costrinse ad attraccare alle Azzorre, Colombo arrivò nel porto di Lisbona il 4 marzo.
Dopo aver incontrato il re del Portogallo Giovanni II, Colombo arrivò a Palos il 15 marzo.
In Spagna Colombo, che aveva portato con sé alcuni indigeni, un po' di oro, tabacco e dei pappagalli, fu accolto come un eroe dai sovrani, che lo sollecitarono ad intraprendere un altro viaggio.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Nessun commento: