11 marzo, 2007

Alle Scuderie del Quirinale "Dürer e l'Italia"


Grazie al lavoro dei Poli Museali di Firenze e Roma, si è inaugurata una mostra dedicata al confronto tra l'opera di Albrecht Dürer e l'arte italiana. Molti conoscono Dürer solo come incisore: grazie a questa mostra potranno scoprire che è anche un brillante pittore, acquerellista e disegnatore.

In questa mostra, la prima in Italia dedicata a questo geniale artista in un'ottica complessiva (l'ultima esposizione monografica su Dürer era stata quella di Norimberga del 1971), è possibile ammirare 20 dipinti, 11 acquerelli, 33 disegni, 58 stampe originali e 3 dipinti di controversa attribuzione, messi a confronto con opere italiane: in tutto le opere della mostra sono circa 200.

Il periodo considerato spazia tra il Cinque e il Seicento, anche se l'influenza di Dürer sugli artisti italiani, diminuita tra Sette e l'Ottocento, si può intravedere anche nel lavoro di artisti del Novecento (De Chirico, Sironi, Giacometti, Fabrizio Clerici e altri).

Negli ultimissimi anni sono state organizzate in tutta Europa importanti mostre su Dürer (a Vienna, Madrid, Londra e Praga): la curatrice Kristina Herrmann Fiore ha commentato questa coincidenza affermando che è come se oggi una sorta di "spirito del tempo" avesse risvegliato l'interesse per questo artista.

Per capire come Dürer intendesse l'arte si può leggere un suo scritto del 1513 in cui l'artista chiarisce quali sono i compiti della pittura: «in primis nel servizio della Chiesa per far vedere la Passione di Cristo, e altri buoni esempi, poi il tramando dell'aspetto degli uomini dopo la loro morte - e conclude - la misurazione della terra, dell'acqua e delle stelle è diventata comprensibile attraverso la raffigurazione dei dipinti».

Tra le opere in mostra "L'adorazione dei Magi" (1504) e la "Melencolia I" (1514) degli Uffizi, il "Cristo tra i dottori" (1506) di Madrid e il "Ritratto di giovane donna veneziana" (1505) del Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Le Scuderie del Quirinale (via XXIV Maggio, 16) ospiteranno la mostra fino al 10 giugno 2007 e osserveranno il seguente orario: da domenica a giovedì 10.00-20.00; venerdì e sabato 10.00-22.30 (l'ingresso è consentito fino a un'ora prima della chiusura).
Per informazioni e prenotazioni (biglietti singoli, per gruppi e laboratori d'arte) si può telefonare allo 06-39967500 o visitare il sito www.scuderiequirinale.it

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