31 luglio, 2007

EDILIZIA POPOLARE: IN ARRIVO SEIMILA ALLOGGI


Trentatré i piani di zona approvati, per un totale di seimila nuovi alloggi che "saranno concepiti secondo canoni moderni e dotati di servizi innovativi e di un sistema viario ben collegato alla rete principale della viabilità cittadina".
Almeno il 30 per cento dei nuovi alloggi sarà dedicato all’edilizia sovvenzionata di proprietà del Comune e saranno concessi in locazione a canone agevolato. Il 20 per cento, come prevede la legge, sarà a disposizione dei proprietari espropriati, il resto andrà ai portatori di finanziamenti pubblici.
«Grazie a questa manovra - dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo D’Alessandro - potrà essere soddisfatto circa un terzo del fabbisogno abitativo legato a situazioni di disagio sociale ad oggi registrato a Roma. In questo modo l’amministrazione comunale offre una risposta a più esigenze: calmierare i costi, aumentare l’offerta di alloggi in affitto, realizzare nuovi quartieri puntando sulla qualità».
Molto soddisfatto anche Nicola Galloro, delegato del sindaco all’emergenza abitativa: «Il Comune di Roma non ha fallito riguardo alle assegnazioni di alloggi, anzi, ritengo di poter parlare di record con 1.900 alloggi assegnati dal 2001 ad oggi, di cui circa settecento sono andati al bando pubblico generale e seicento a famiglie ricoverate nei residence. Gli altri alloggi - aggiunge - sono andati al piano approvato dalla Regione Lazio per sanare vecchie emergenze finalmente superate, come quelle delle scuole occupate di Tor Marancia e Torre Maura e di Borghetto Aurelio e Federimmobiliare. Nel quinquennio 2007-2011, tra comune e Ater, si potrà disporre di 10.150 alloggi di edilizia residenziale pubblica, su un totale di 20.000 previsti del programma straordinario di emergenza abitativa del consiglio comunale».
Molto critica l’opposizione che si sofferma soprattutto su presunti scempi urbanistici nelle periferie e sull’inadeguatezza delle condizioni necessarie per la predisposizione dei piani urbanistici previsti .
I 33 piani di zona sono distribuiti in 10 municipi per un totale di 230 ettari:
Cinquina e Cinquina 2 (Municipio IV)
Casal Monastero 2,3 e 4 (Municipio V) (nella foto)
Lunghezzina Castelverde (Municipio VIII)
Tor Tre Teste (Municipio VII)
Casilino (VI Municipio)
Casale Cesaroni (Municipio VIII)
Graniti (Municipio VIII)
Borghesiana (Municipio VIII)
Grotte Celoni (Municipio VIII)
Monte Michelangelo 2 (Municipio VIII)
Lucrezia Romana (Municipio X)
La Mandriola (Municipio XII)
Cecchignola Nord (Municipio XII)
Tenuta Valleranno (Municipio XII)
Fosso di S. Palomba (Municipio XII)
Villa Balbotti (Municipio XII)
Dragoncello 2 (Municipio XIII)
Riserva Verde A (Municipio XIII)
Casette Pater 4 (Municipio XIII)
Infernetto Est e Ovest e Nord (Municipio XIII)
Acilia Madonnetta (Municipio XIII)
Monte Stallonara 2 (XV Municipio)
Maglianella (Municipio XVIII)
Cerquette (Municipio XIX)
Tragliatella 2 e 3 (Municipio XIX)
Pian Saccoccia 2 (Municipio XIX)
Pian Saccoccia Sud (Municipio XX)

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