17 settembre, 2007

PROMEMORIA 17 settembre 1394 - Re Carlo VI di Francia ordina che tutti gli ebrei vengano espulsi dalla Francia


La diaspora ebraica (in lingua ebraica Tefutzah o Galut גלות, letteralmente "esilio") è la dispersione del popolo ebreo avvenuta durante i regni di Babilonia e sotto l'impero romano. In seguito il termine assunse il significato più generale di migrazione. È generalmente accettato che la diaspora ebraica abbia avuto inizio intorno all'XIII-VI secolo a.C., con la conquista degli antichi regni ebraici e l'espulsione programmata degli schiavi ebrei dalle loro terre. Un numero consistente di comunità ebraiche si stabilirono poi in varie zone del medio oriente e crearono importanti centri di giudaismo, attivi per secoli a venire. Le soppressioni della grande rivolta ebraica nel 70 d.C. e della rivolta di Bar Kokhba, nel 135 d.C., contribuirono notevolemnte all'espansione della diaspora. Molti ebrei furono espulsi dallo stato della Giudea, mentre altri furono venduti come schiavi. Durante la loro assenza, il tempio di Gerusalemme fu distrutto per essere sostituito da una moschea, la Cupola della roccia. Dell'antico edificio religioso semita è rimasto solo il muro occidentale, chiamato "Muro del pianto".
Il termine è anche usato, in forma più spirituale, per riferirsi agli ebrei i cui antenati si sono convertiti all'ebraismo al di fuori di Israele, sebbene questi non possano essere propriamente definiti come esiliati.
La diaspora
A causa di tragiche vicende, continuate anche fino al XX secolo, la maggior parte degli Ebrei vive lontano dalla Palestina. Questo fenomeno storico va sotto il nome di diaspora (termine greco che significa dispersione). Attualmente la massima concentrazione di fedeli della religione ebraica si trova negli Stati Uniti d'America.
Dunque la storia degli Ebrei è molto tormentata avendo conosciuto il dramma della diaspora; e un numero sempre più grande di ebrei si è trovato a vivere lontano dalla patria d’origine. Eppure essi sono rimasti un popolo unito per la fede nell’unico Dio: Yahweh.

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