18 ottobre, 2007

Inaugurata la nuova Sala operativa della Protezione civile regionale


Il presidente Marrazzo, il capo della protezione civile Guido Bertolaso e il direttore regionale Maurizio Pucci hanno inaugurato la nuova sala operativa della Protezione civile regionale. Una struttura aperta 24 ore su 24 e all’avanguardia nella gestione delle emergenze. In una conferenza stampa è stato presentato il catasto degli incendi che oggi comprende tutti i 378 comuni del Lazio e sono stati resi noti i risultati della campagna Anti Incendio Boschivo 2007.

“ll messaggio che deve passare e' quello della tolleranza zero agli incendi nel Lazio - ha detto il presidente Marrazzo - applicando la legge nazionale i terreni incendiati manterranno la loro destinazione iniziale. Questa mappatura farà in modo che nella nostra regione nessuno riuscirà più a guadagnare speculando sul territorio”.

Tra il 18 settembre e il 3 ottobre tutti i 378 Comuni del Lazio hanno istituito il catasto degli incendi boschivi, un risultato arrivato in tempi brevissimi dopo che, il 28 agosto, un’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei ministri sollecitava le regioni più colpite (Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Lazio) a stilare un registro delle zone colpite dal fuoco. Allora nel Lazio si contavano solo 13 Comuni già dotati del catasto.

"Delle 5 regioni che sono state individuate per danni e conseguenze peggiori di un'estate infernale - ha affermato Bertolaso - soltanto il Lazio ha raggiunto questo traguardo: onore e merito alla prima regione che ha creduto in questa esigenza".

Dopo la conferenza stampa il presidente Marrazzo e Guido Bertolaso hanno salutato e ringraziato per il lavoro svolto le circa 250 associazioni di protezione civile del Lazio in collegamento radiofonico con la Sala operativa ed è stata consegnata una medaglia della Regione Lazio a tre volontari della protezione civile regionale di Montopoli in Sabina (Ri) Emanuele Battinelli, Fabio Assogna, Angelo Tedesco, rimasti feriti lo scorso 25 agosto nel corso di un intervento a Montorio Romano (Rm).

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