07 dicembre, 2007

PROMEMORIA 7 dicembre 1851 - Viene brevettato il frigorifero


Il frigorifero, anche abbreviato frigo, è un elettrodomestico che serve alla preservazione del cibo attraverso bassa temperatura: in questo modo si rallenta la crescita dei batteri. È un apparecchio relativamente nuovo in cucina: sostituisce la vecchia ghiacciaia.


Storia Durante il periodo ottocentesco vi sono state importanti rivoluzioni nel campo dell’alimentazione, in particolare, fu molto importante “la conquista del freddo”, ovvero l’invenzione della macchina frigorifera, avvenuta e brevettata nel 1851 dall’americano John Gorrie e successivamente perfezionata dal tedesco Windhausen, dall’ inglese Reece e dal francese Tellier. A quest’ ultimo si deve anche la realizzazione del primo impianto frigorifero su un piroscafo, le frigorifique, che nel 1876 trasportò in Francia un carico di carne precedentemente macellata in Argentina, dopo un viaggio di 105 giorni. La tecnica venne poi applicata ai vagoni ferroviari, come nel caso del treno intercontinentale che partiva dalla California. Sul piano alimentare tutto ciò significa il superamento delle tecniche tradizionali di conservazione (per salagione, per essiccazione, ecc.) la cui comune caratteristica era quella di alterare le qualità nutrizionali e organolettiche degli alimenti. Con la conquista del freddo invece i prodotti si riuscivano a trasportare e mantenere per lunghi periodi mantenendo caratteristiche simili a quelle originali. Lo sviluppo dei commerci in tutto il mondo oltre a garantire maggiori quantità di derrate alimentari portò a quel fenomeno chiamato da molti storici “delocalizzazione” dei gusti alimentari: mentre fino ai secoli precedenti la gente si nutriva quasi esclusivamente di alimenti prodotti nella zona in cui vivevano, grazie alla “conquista del freddo” alle persone fu possibile accedere a cibi esotici, prodotti a migliaia di chilometri di distanza. Oltre ai prodotti consumati, anche il gusto cominciò a “delocalizzarsi” dando origine a quel processo di globalizzazione alimentare che culminò con la fine del XX secolo.


Come funziona
il sistema frigorifero a compressione funziona per mezzo di un compressore che ha il compito di comprimere il refrigerante diretto alla griglia esterna (normalmente del Freon o ammoniaca) elevarlo sia in temperatura che pressione e renderlo quindi liquido, quindi per mezzo di un condensatore (griglia esterna) che raffredda il refrigerante compresso ne estrae il calore, quindi per mezzo di organo di laminazione (valvola termostatica o regolatrice manuale) entra nell'evaporatore dove per la differenza di pressione esistente nel lato aspirante il liquido viene iniettato all'interno dell'evaporatore dove avviene l'espansione e riportato allo stato gassoso, dove assorbe il calore dei prodotti stivati all'interno del vano frigorifero, il gas riportato al compressore per iniziare un nuovo ciclo, fin quando l'interno avrà raggiunta la temperatura desiderata e un termostato provvederà a fermare il compressore.

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