13 settembre, 2008

Aumentano le "Sezioni Primavera"


Prendono il via 133 Sezioni Primavera, servizio educativo dedicato ai bambini tra 24 e 36 mesi, di cui 85 confermate e 48 nuove. L’Ufficio scolastico regionale e l’Assessorato all’Istruzione della Regione Lazio pubblicano le graduatorie delle Sezioni ammesse ai finanziamenti nell’anno scolastico 2008/2009 in 59 Comuni, tra i quali Roma. E’ stata confermata, infatti, la prosecuzione della sperimentazione delle 85 Sezioni già avviate lo scorso anno e l’apertura di 48 nuove Sezioni Primavera, che si rivolgono complessivamente ad un potenziale di 4.360 bambini. Nei tre anni dall’introduzione di questa sperimentazione, la Regione – sulla base dell’Accordo siglato tra il precedente Governo, il coordinamento delle Regioni e l’Anci – ha dato una importante risposta di servizio educativo, che in alcuni Comuni (soprattutto in quelli di piccole dimensioni) rappresenta l’unica soluzione alle esigenze di tante famiglie.

Questa la suddivisione delle Sezioni Primavera nelle 5 Province del Lazio e nel Comune di Roma:

49 - Comune di Roma

29 - Provincia di Roma

27 - Provincia di Frosinone

15 - Provincia di Latina

7 - Provincia di Rieti

6 - Provincia di Viterbo

“Nonostante le note difficoltà finanziarie della Regione Lazio – ha detto l’assessore all’istruzione, Silvia Costa – abbiamo voluto non solo proseguire il servizio nelle 85 Sezioni già avviate l’anno scorso per 1.400 bambini, ma, come Regione, abbiamo stanziato ulteriori 1.680.000 euro, che vanno ad aggiungersi ai finanziamenti nazionali disposti dal Governo Prodi e che permettono l’apertura di 48 nuove Sezioni Primavera.” “Si tratta di un servizio educativo che si svolge nelle scuole materne statali, paritarie e comunali o presso nidi convenzionati con i Comuni. La tipologia di intervento prevede precise condizioni di idoneità del personale e delle strutture e consente a 59 Comuni, tra cui Roma, di dare una risposta integrativa al servizio di asilo nido, che, come sappiamo, non riesce a coprire il fabbisogno di tante famiglie” ha concluso l’Assessore Costa.

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