18 luglio, 2009

PROMEMORIA 18 luglio 64 - Grande incendio di Roma: Il fuoco inizia a bruciare nell'area mercantile di Roma e ben presto va fuori controllo.


Grande incendio di Roma: Il fuoco inizia a bruciare nell'area mercantile di Roma e ben presto va fuori controllo. Si racconta che l'Imperatore Nerone suoni la lira e canti, mentre osserva l'incendio da distanza di sicurezza.
Il grande incendio di Roma fu un incendio che colpì la città di Roma sotto l'imperatore Nerone.
L'incendio scoppiò nella notte del 18 luglio 64 (ante diem XV Kalendas Augustas, anno DCCCXVII a.U.c. (ab Urbe condita) nella zona del Circo Massimo e infuriò per nove giorni complessivamente, propagandosi in quasi tutta la città.
Tre delle quattordici regioni (quartieri) che componevano la città (la III, Iside e Serapis, attuale colle Oppio, la IX, Circo Massimo, e la X, Palatino) furono totalmente distrutte, mentre in altre sette si registrarono danni relativamente più limitati. I morti furono migliaia e circa duecentomila i senzatetto. Numerosi edifici pubblici e monumenti andarono distrutti, insieme a circa 4.000 insulae e 132 domus.
Gli scavi condotti nelle aree maggiormente interessate dall'evento, hanno spesso incontrato strati di cenere e materiali combusti, quali evidenti le tracce dell'incendio. In particolare sono stati rinvenuti, in alcuni casi, frammenti di arredi metallici parzialmente fusi, a riprova della violenza delle fiamme.

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