21 settembre, 2009

PROMEMORIA 21 settembre 1964 L'XB-70 Valkyrie, il primo aeroplano a raggiungere la velocità di 3 Mach


L'XB-70 Valkyrie, il primo aeroplano a raggiungere la velocità di 3 Mach, intraprende il suo volo inaugurale da Palmdale, in California.
Il North American XB-70 Valkyrie era un ambizioso prototipo statunitense per un bombardiere strategico supersonico: sarebbe stato in grado di raggiungere Mach 3,1, una velocità superiore a quella di tutti i caccia in servizio all'epoca, se si eccettua il MiG-25.
I costi e le difficoltà di costruzione, nonché la mancanza di idee chiare su come affrontare le difese missilistiche sovietiche, finirono per tagliare il programma dopo soli due prototipi, uno dei quali (il secondo) precipitò dopo una collisione con un F-104, mentre l'altro (il primo) è attualmente esposto in un museo dell'aviazione a Dayton, Ohio.

Storia operativa
Nonostante il diniego del presidente, il B-70 era ancora sulla breccia. Kennedy e i democratici erano assai contrari alla macchina anche per il costo elevatissimo, ma il trasporto passeggeri a velocità supersoniche era una prospettiva concreta e il nuovissimo bombardiere era quantomeno un banco di prova di assoluto interesse. L'USAF riuscì a tenere vivo il programma, che andò avanti anche quando il presidente Kennedy era già stato ucciso. Ma era un programma oramai decaduto di importanza, e praticamente morto anch'esso.
Il primo XB-70 (N.62-0001) uscì di fabbrica a Los Angeles l'11 maggio 1964 ed effettuò il primo volo il 21 settembre.

Nessun commento: