13 dicembre, 2009

Ai giovani creativi un fondo di 500mila euro per avviare un'impresa


Ai giovani creativi un fondo di 500mila euro per avviare un'impresa

Essere creativi può valere una fortuna. Almeno per coloro che hanno un'idea originale e intendono avviare un'impresa. Esiste infatti un Fondo della Creatività di 500mila euro, istituito con la legge finanziaria regionale, nell'ambito della partecipazione della Regione Lazio all'Anno Europeo della Creatività e dell'Innovazione proclamato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo per il 2009, per promuovere la nascita e lo sviluppo di nuove imprese.

Oggi è possibile accedere a questo fondo, poiché, su proposta dell'assessore alla piccola e media impresa, commercio e Artigianato, Daniele Fichera, la giunta della Regione Lazio ha approvato i criteri per l'accesso al bando di concorso.

"Il Fondo - ha spiegato l'assessore Fichera - è rivolto a tutti gli aspiranti imprenditori e a tutte le piccole e medie imprese del Lazio iscritte da meno di tre anni al Registro delle Imprese, che si impegnino a creare un'attività con un forte connotato creativo, in particolare nel settore dell'audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell'artigianato artistico, del design, dell'architettura e della musica".

Alla creatività, i progetti presentati, dovranno affiancare chiari elementi di innovazione, siano essi del prodotto, del servizio, del processo di produzione o della gestione dell'impresa.

"Il Fondo, destinato alle Province del Lazio - ha aggiunto Fichera - rappresenta una straordinaria opportunità, soprattutto per i tanti giovani del Lazio che hanno tante buone idee, ma poche risorse e mezzi per metterle in pratica.

Lo strumento messo in campo dalla Regione - conclude Fichera - è di rilievo, non tanto per la consistenza del fondo, bensì per il momento in cui viene promosso. Con questo provvedimento, infatti, cerchiamo di favorire la nascita e lo sviluppo di piccole e medie attività, che di fatto la fase economica attuale non incentiva".

Nessun commento: