08 novembre, 2010

Aggiudicazione provvisoria per l’appalto del prolungamento della metro B da Rebibbia a Casal Monastero alla cordata capeggiata dall'impresa Salini.


Aggiudicazione provvisoria per l’appalto del prolungamento della metro B da Rebibbia a Casal Monastero alla cordata capeggiata dall'impresa Salini.
Sul Sole 24 ore di giovedì 4 novembre compare la notizia che la gara per il prolungamento della linea b della metro da Rebibbia a Casal Monastero se le aggiudicata la cordata capeggiata dall’impresa Salini. Come afferma l’articolo superando la cordata che aveva come capofila CMB di Carpi che aveva al suo interno un gruppo di imprese romane aderenti all’ACER.
Nell’importante commessa saranno coinvolte ancche Ansaldo e Finmeccanica per la parte ferroviaria e tecnologica.
Come sappiamo 167 milioni sono garantiti da capitale pubblico il rimanente verrà coperto da fondi privati che scaturiranno dalla valorizzazione di aree di proprietà comunali a Casal Monastero dove la Salini costruirà un centro direzionale con case, uffici e alberghi.In questo modo sarà fruttato il valore postato dalla Metro.
La aggiudicazione provvisoria potrà diventare definitiva e la relativa firma per la convenzione avverrà quando le verifiche di procedibilità tecnico-amministrative e l’approvazione del piano finaziario da parte del Comune di Roma. Inoltre è necessario che la Salini formalizzi l’impegno alla copertura degli oneri economici relativi alla commessa.
Completata questa prima fase sarà necessario che il consorzio presenti il progetto esecutivo e poi i lavori. Il comune prevede l’inizio per il 2011.
Sono passati due anni e mezzo dall’insediamento di Alemanno.
Il Sindaco aveva trovato tutto pronto.
Era necessario soltanto avviare la gara. Ci sono voluti due anni e mezzo e chissà se il 2011 sarà l’anno buono. Vorrei inoltre rimarcare come questo tempo perso pesa sugli abitanti di questa parte di periferia. Questo tempo perso è servito ad Alemanno per chiedere fondi privati in cambio di altro cemento messo a disposizione dei “palazzinari” Non ha voluto in maniera pervicace accendere linee di credito(mutui) come aveva programmato il Sindaco Veltroni.
Monitorerò giorno per giorno l’iter del progetto e ne continuerò a denunciare gli irraggionevoli ritardi. Si pensi inoltre che la gara si è chiusa l’8 luglio 2010. Ci sono voluti 4 masi per aprire due buste e valutarne il contenuto.
Alla faccia della tempestività!!!!!

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