03 febbraio, 2011

Lotta all’usura: la Provincia potenzia il suo numero verde


Lotta all’usura: la Provincia potenzia il suo numero verde

Rafforzamento delle azioni di assistenza legale gratuita e di tutoraggio per le vittime dell'usura e attivazione di corsi di formazione sui temi del sovraindebitamento per le amministrazioni comunali.

La Provincia di Roma potenzia e rilancia insieme all'associazione Codici, le attività del suo numero verde antiusura 800.93.93.96 per il contrasto di un fenomeno che, oltre ad aziende ed esercizi commerciali, vede coinvolte sempre più famiglie.

Da ieri il numero verde 800.93.93.96 è a disposizione degli utenti tutti i giorni, dalle 9.30 alle 17.00, ad esclusione dei festivi

A più di dieci anni dalla sua attivazione, il servizio ora consentirà anche di seguire da vicino chi denuncia gli strozzini: personale specializzato e professionisti provvederanno ad attivare le procedure necessarie a fornire assistenza legale gratuita e tutoraggio fino alla costituzione in giudizio per i casi di estorsione, usura e racket.

Per la prima volta, poi, verranno predisposti corsi di formazione sui temi dell'usura e del sovra-indebitamento per le Amministrazioni Comunali che intenderanno strutturarsi e impegnarsi a difesa dell'Ente e dei propri cittadini.

In tale contesto si segnala che nel 2009 è emerso un forte aumento delle persone che hanno contattato il numero verde (+23% rispetto al 2008) e degli appuntamenti fissati per il problema del sovraindebitamento e della prevenzione (+15,3%). I cosiddetti 'nuovi poveri’ - le fasce deboli che più cadono nella trappola dell'usura e che trovano il coraggio di chiedere aiuto - sono studenti fuori sede, divorziati, donne-madri e uomini-padri, persone che hanno perso il posto di lavoro.

Sempre nel 2009 il servizio ha visto diminuire le telefonate di cittadini romani (19%), a fronte però di un aumento del 30% delle chiamate ricevute da residenti nei Comuni della provincia e in particolare dall'area dei Castelli Romani.

“La piaga dell'usura - ha spiegato l'assessore alla Tutela dei Consumatori e Lotta all'Usura della Provincia di Roma Serena Visintin presentando ieri a Palazzo Valentini i nuovi servizi del numero verde - si sta allargando. Siamo qui per lanciare nuovamente l'allarme e metterci in moto, altrimenti questo fenomeno silenzioso continuerà ad allargarsi”.

“Avvieremo a breve dei corsi sulla legalità e sullo spendere bene rivolti agli amministratori del territorio. Ci rivolgeremo - ha proseguito la Visintin - anche ai ragazzi nelle scuole per promuovere un uso consapevole del denaro. Spesso l'usuraio può essere il vicino di casa o una persona insospettabile e spesso le persone cadono nelle loro trappole anche per somme piccole, come 2 o 3 mila euro”.

«Chi rimane schiacciato dal racket – ha sottolineato Serena Visintin - non deve avere paura e rimanere in silenzio, ma trovare la forza di gridare il proprio disagio con la certezza di ricevere dalle istituzioni un sostegno forte. In questo senso la Provincia di Roma si pone oramai da tempo come soggetto di riferimento per una efficace azione di prevenzione, assistenza e consulenza”.

“Negli ultimi tre anni - ha concluso l’assessore Visintin –abbiamo accompagnato imprese e cittadini che si sono rivolti a noi con fiducia, costituendoci, con successo, parte civile in due procedimenti giudiziari. Tornare ad investire sul numero verde significa tutelare le fasce più deboli e, allo stesso tempo, investire in un'economia più sana».

Il segretario nazionale di Codici Ivano Giacomelli, dal canto suo, ha spiegato: “L’usura sta cambiando pelle e non si rivolge più come in passato solo a chi possiede attività ed esercizi, ma anche alle famiglie indebitate e in difficoltà. Oggi le bande di usurai lavorano con professionisti esperti che conoscono bene le regole del mercato e della finanza”.

“Da soli - ha aggiunto Giacomelli - non possiamo vincere la guerra all'usura, ma possiamo essere da stimolo affinchè si combatta tutti insieme e con maggiore incisività”.

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